Corsi di Formazione Diversi corsi di formazione... |
Corso MOOC È attivo sulla piattaforma... |
Conferenza Stampa Si è svolta il 13 ottobre... |
Indagine Preliminare Si è conclusa da poco... |
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Diversi corsi di formazione per insegnanti sono stati realizzati dai partner SHARMED nelle scorse settimane in Italia, Regno Unito e Germania per favorire l’applicazione
delle metodologie dell’insegnamento dialogico e della facilitazione, in particolare in classi multiculturali. Corso SHARMED in Italia In Italia il corso ha coinvolto più di 30 insegnanti delle scuole partner Cittadella, Gramsci, Marconi e Calvino di Modena, che entreranno presto nel vivo della sperimentazione con le rispettive classi. Alunni e insegnanti lavoreranno infatti insieme a partire dalle fotografie per raccontare e condividere ricordi e storie di famiglia, scoprendo e valorizzando differenze e analogie. Corso SHARMED in Germania In Germania sono stati organizzati due corsi di una intera giornata, rispettivamente a Jena, in Turingia (lo scorso 4 Novembre) e a Stendal, in Alta Sassonia (il 7 novembre), con il coinvolgimento di circa 9 insegnanti ciascuno. Hanno condotto gli eventi la dr.ssa Luisa Conti dell’Università Friedrich-Schiller di Jena e il dr. Vittorio Iervese dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che si è potuto collegare in video conferenza. Entrambi sono rimasti molto soddisfatti dai commenti e dai riscontri ricevuti da partecipanti. I corsi hanno voluto offrire agli insegnanti alcune nozioni teoriche legate ai diversi aspetti dell’insegnamento dialogico e della facilitazione quali forme alternative all’insegnamento tradizionale. Inoltre attraverso i corsi si è voluto incentivare l’osservazione degli effetti delle pratiche educative basate su questi metodi in contesti pedagogici reali. Gli insegnanti hanno potuto così prepararsi a svolgere il ruolo di osservatori nelle sessioni di lavoro che saranno condotte in aula la prossima primavera dai facilitatori di SHARMED. Per offrire esempi pratici di situazioni reali che si possono verificare in classe durante la sperimentazione SHARMED, sono stati utilizzati video realizzati durante il progetto pilota che mostrano il lavoro dei facilitatori e possono essere usati dagli insegnanti per riflettere sui comportamenti tenuti in classe. |
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È attivo sulla piattaforma https://learn.eduopen.org/eduopen/course_details.php?courseid=111 il corso di formazione MOOC (Massive Online Open Course) dal titolo “Condividere le Memorie
e il Dialogo a Scuola”. Il corso, interattivo e gratuito, è rivolto principalmente a insegnanti ed educatori, ma anche tutti gli interessati. Il corso è fruibile in lingua inglese ed italiana e sarà presto pronta anche la versione in lingua tedesca. |
Si è svolta il 13 ottobre nella bellissima sala del Vecchio Consiglio del Comune di Modena la conferenza stampa che ha presentato il progetto SHARMED e le sue attività ai
media e alla stampa regionale. Oltre al coordinatore del progetto, Prof. Claudio Baraldi, e al dott. Vittorio Iervese responsabile della comunicazione del progetto, sono
intervenuti alla conferenza il vicesindaco di Modena Gianpietro Cavazza, il prof. Sergio Ferrari, Pro Rettore Unimore, il prof. Giovanni Bonifati, Direttore Dipartimento
Studi Linguistici e Culturali di Unimore e il prof. Brunetto Salvarani dell’Ufficio Scolastico Regionale di Modena. L’attenzione della stampa è stata alta a testimonianza dell’importanza del progetto SHARMED per il territorio modenese. Guarda la video intervista a http://www.tvqui.it/video/home/141157/scuola-il-dialogo-fra-le-culture-inizia-dai-bambini.html. |
Si è conclusa da poco l’indagine preliminare finalizzata a raccogliere dati sulle competenze linguistiche e relazionali di 287 studentesse e studenti di 12 classi delle
scuole primarie e secondarie modenesi. L’elaborazione dei dati è ancora ma sono disponibili i primi risultati: più del 60% degli alunni parla molto bene la lingua italiana, anche se il 40% utilizza in casa una lingua straniera. Quanto alle relazioni con i compagni, gli insegnanti e gli adulti in generale, molti studenti sostengono di avere dei problemi con i loro compagni di classe, un dato che sale fino al 50,2% per gli studenti di origine straniera, e soltanto il 26,5% dei ragazzi delle scuole medie dichiara di avere un rapporto positivo con tutti gli insegnanti. Molti studenti sostengono di tentare di trovare soluzioni a questi disaccordi insieme agli altri e senza imporsi (con i compagni di classe il 69%, con gli insegnanti il 65,2%), ma solo una minoranza (8% in generale, il 5,4% per le scuole medie) dichiara di ricorrere ad una vera e propria mediazione in caso di controversie o conflitti. Anche i genitori sono stati coinvolti nell’indagine, rispondendo con livelli di partecipazione molto alti: sono stati infatti raccolti 384 questionari da parte di genitori, con una media di 32 per classe. |
Con SHARMED la diversità diventa il fulcro dei processi di apprendimento e insegnamento. Attivando processi didattici inclusivi, specialmente nei confronti dei bambini con
un background migratorio, SHARMED propone di usare le fotografie per condividere con gli altri la propria memoria e quella della propria famiglia. SHARMED combina così le forme del dialogo e quelle dell’educazione interculturale, coinvolgendo le/gli insegnanti, i bambini e i loro genitori. Sei un insegnante? Un alunno? Un genitore? Sul sito web SHARMED c'è una sezione dedicata a te. Clicca qui! |
Università di Modena e Reggio-Emilia |
Friedrich-Schiller-Universität Jena |
University of Suffolk |