Anno scolastico 2017-18 SHARMED torna nelle scuole... |
Incontro di progetto a Ipswich Si è svolto a Ipswich... |
SHARMED a Modena Il primo dicembre... |
SHARMED nel Regno Unito Il team britannico di... |
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SHARMED in Germania Lo scorso 4 dicembre... |
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SHARMED torna nelle scuole con nuove attività per promuovere l’apprendimento inclusivo e il dialogo interculturale. Con SHARMED gli studenti - aiutati da insegnanti e
facilitatori- utilizzano fotografie scattate da loro stessi o prese dagli album di famiglia per condividere con i compagni ricordi e storie del proprio passato e costruire
così un vero dialogo interculturale basato sul rispetto degli altri e della diversità. Durante i prossimi mesi, i ricercatori di SHARMED analizzeranno le attività realizzate in classe, intervisteranno insegnanti e facilitatori, e condivideranno i risultati con i genitori e le scuole coinvolte. Nel frattempo è iniziato il lavoro di progettazione e realizzazione del portale web, che metterà a disposizione di tutti le scuole e i docenti interessati le fotografie, i testi e i video realizzati durante il progetto. |
Si è svolto ad Ipswich (Regno Unito), lo scorso 13 Novembre, il meeting transnazionale di progetto ospitato dall’Università di Suffolk. Durante la riunione i partner di SHARMED si sono confrontati sulle attività da svolgere nel prossimo periodo, sui risulti raggiunti e su quelli attesi. L’incontro ha anche rappresentato l’occasione per analizzare i punti di forza e di debolezza del progetto, insieme con un rappresentante di EACEA (Education, Culture and Audiovisual Executive Agency) di Bruxelles e sulla base della valutazione fornita dagli esperti a seguito del rapporto intermedio di progetto. |
Il primo dicembre si è svolto a Modena un seminario per illustrare i risultati delle attività realizzate nell’ambito di SHARMED nell’anno scolastico 2016-17 e presentare a
scuole e docenti interessati le attività programmate per l’anno scolastico in corso. A Modena sono 12 le classi che partecipano a SHARMED: parte di queste dalle scuole primarie “Cittadella” e “Gramsci” e parte dalle scuole medie “Calvino” e “Marconi”. Fino ad ora i ragazzi modenesi hanno contribuito con 622 foto scattate da loro stessi o prese dagli album di famiglia. Lo stesso giorno, i coordinatori prof. Baraldi e prof. Iervese, dell’Università di Modena e Reggio Emilia, hanno organizzato una conferenza stampa per presentare a giormali e media locali il progetto e i suoi risulti intermedi. |
Fotografia di Markus Spiske su Unsplash |
Il team britannico di SHARMED, composto da ricercatori dell’Università di Suffolk, ha presentato il progetto lo scorso 4 Novembre alla conferenza dell’associazione nazionale per lo sviluppo professionale degli educatori della prima infanzia TACTYC http://tactyc.org.uk/. Tactyc è una delle associazioni più importanti del settore nel Regno Unito e coinvolge numerosi insegnanti delle scuole primarie. Le conferenze annuali dell’associazione rappresentano un’importante occasione per lo sviluppo professionale, il confronto e la condivisione tra tutti coloro che si occupano educazione della prima infanzia nel Regno Unito. |
Fotografia di Cel Lisboa su Unsplash |
Lo scorso 4 dicembre il team tedesco di SHARMED ha presentato il progetto SHARMED al simposio dell’Università di Jena e dell’Università Tsinghua di Pechino (Cina). La
delegazione cinese si è mostrata molto interessata e la discussione che si è svolta durante il simposio è stata molto fruttuosa. Inoltre, il team di SHARMED in Germania ha raccolto dagli insegnanti e dai dirigenti scolastici coinvolti nel progetto molte idee nuove su come implementare la metodologia di SHARMED nelle lezioni regolari. Attualmente in Germania molti insegnanti stanno conducendo sperimentazioni sulla metodologia messa a punto dal progetto. |
Fotografia di Clay Banks su Unsplash |
SHARMED rivolge a tutti gli insegnanti, studenti e famiglie il proprio augurio per delle vacanze natalizie serene e gioiose e per un ottimo inizio del nuovo anno 2018! |
Fotografia di Jamie Street su Unsplash |
Con SHARMED la diversità diventa il fulcro dei processi di apprendimento e insegnamento. Attivando processi didattici inclusivi, specialmente nei confronti dei bambini con
un background migratorio, SHARMED propone di usare le fotografie per condividere con gli altri la propria memoria e quella della propria famiglia. SHARMED combina così le forme del dialogo e quelle dell’educazione interculturale, coinvolgendo le/gli insegnanti, i bambini e i loro genitori. Sei un insegnante? Un alunno? Un genitore? Sul sito web SHARMED c'è una sezione dedicata a te. Clicca qui! |
Università di Modena e Reggio-Emilia |
Friedrich-Schiller-Universität Jena |
University of Suffolk |